Che vi posso dire sul Cabernet Sauvignon?

Focus: Il Cabernet Sauvignon

ll nome “Cabernet Sauvignon” appare per la prima volta solo dopo il 1840 ed è figlio di un incrocio spontaneo di Cabernet Franc e Sauvignon blanc. È un vitigno da media a tarda maturazione, come molti internazionali,resistente a svariate condizioni climatiche ma molto sensibile alle malattie fungine e all’oidio. Gli acini sono piccoli e hanno un colore azzurrastro, la cui buccia è ricca di tannini e pigmenti. I vini possono essere robusti e tannici, motivo per il quale si riscontra spesso l’unione con il più morbido lontano parente Merlot, a formare il più classico taglio bordolese. La sua spiccata acidità inoltre consente di ottenere vini dalla lunga maturazione. Nei Cs il colore è spesso rosso rubino o, se piu anzianotto si va sul granato.I profumi che ci dona questo vitigno sono quelli di frutti di bosco, amarena, prugna, muschio, spesso con sbuffi balsamici, pepe nero e inchiostro. La parentela con il cugino Sauvignon blanc consente di percepire note di peperone, olive e foglia di pomodoro, quel “non so che” di vegatale. In bocca troviamo la struttura e una buona quantità di sostanze polifenoliche. Si adatta egregiamente alle fermentazioni e alle maturazioni in legno, è un vitigno che ha una forte personalità, che seppur l’animo francese, posso dire che ormai è anche un po’ nostro. No? 🍷

Nella foto un  grappolo di Cs in fase di invaiatura, precisamente in media invaiatura (colorazione acini), fatta quest'anno presso l'azienda biodinamica Caiarossa, dove ho svolto il tirocinio.

( in un nuovo post parlerò della mia esperienza in questa fantastica azienda) 

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